martedì 30 giugno 2009

I nOstRi RiSvEgli...



Love is a dress that you made long to hide your knees;
Love to say this to your face I'll love you only..
For your days and excitement what will you keep for to wear?
Someday drawing you different, may I be weaving in your hair?
Love and some verses you hear say what you can say;
Love to say this in your ear I'll love you that way...
From your changing contentments, what will you choose for to share?
someday drawing you different, may I be weaved in your hair?

lunedì 29 giugno 2009

faunPOSTrano....


che non ricordavo che la Desperados avesse mai avuto un gusto più buono.
Eppure la bevo sempre; è la mia prima scelta quelle poche volte che mi aggiro nel reparto alcoolico del supermercato.
stavolta però ha un sapore diverso.
saranno stati i 500 km.. e il mese di 'riposo' in questa cucina..
sarà l'atmosfera. o il mio stato d'animo di serenità totale.
sarà che mi sento a casa... è una pace dei sensi..
la vista è appagata.
l'udito soddisfatto di sentire la solita musica che si mescola alle campane che riecheggiano nella frescura serale. e anche di ascoltare quei discorsi sull'umidità fatti in dialetto stretto dalla mia vecchina preferita alla finestra..
l'olfatto pure, con l'odore di chiuso che pian piano sfuma e se ne va dalla finestra aperta della cucina..
e il gusto... con questo sapore dolciastro che lascia spazio all'amarognolo del malto d'orzo con la Tequila.
e che ne so. sarà che quando si è tranquilli si percepisce tutto e meglio.

ora... MANCA SOLO IL TATTO.
[e poi aggiorno anche gli altri quattro...]

BIRRA ALL'AROMA DI TEQUILA.
INGREDIENTI: acqua, malto d'orzo, sciroppo di glucosio, mais, zucchero, aromi, acido citrico, estratto di luppolo. Da consumarsi preferibilmente entro la data indicata sul collo della bottiglia. NON DISPERDERE IL VETRO NELL'AMBIENTE.

giovedì 25 giugno 2009

gli esami non finiscono mai...

8.30 del mattino....
la sottoscritta collassata nel letto. squilla il cellulare...

SCL (Sottoscritta Collassata nel Letto): "pron... aaaahhhwwwwnnnnn.. pronto? (con voce da trans)"
AF (Amico Farfallina[che ha gli esami di stato in accademia]): "Amoooooreeeeeeeeeeeee!!!"
SCL: "Pi'.... (risveglio entusiasta) Piiiii' tesoroooo!!!"
AF: "Amooooreeeeeeee aiutoooooooo!!"
SCL: "Che è successo??"
AF: "C'ho lo scriiittttttooooooooo!! Aiuuuutoooo!!! Vienimi a prendeeee!!"
SCL: "Oddio Pi'! Ma tu oggi c'hai gli esami!!! AHAHAHAH!"
AF: "Sìììììì!! Ma'... salvamiiii!!! sono circondato da un mucchio di poppantiiiiiii!!!"
SCL: "Ahahahahahahah!!!! Bella pe' tttte Pi'! (collassando dalle risate nel letto)"
AF: "Portami la merendaaaaaaaaaa!!!! Per la ricreazioneeee!!!!"
SCL: "HUAHUAHUAHUA! Seeeeee, ti porto la MELA per il MAESTRO!!!"
AF: "Portami i FOGLI PROTOCOLLOOOOO!!!!"
SCL: "Ahahahah! I fogli protocollo!!! avevo rimosso l'esistenza dei fogli protocolloo!!! huahuahua!!!"
AF: "Ma senti 'na cosa... Hai visto che nei compiti tu pieghi il foglio a metà, no?"
SCL: "eh...."
AF: "Ma poi.. io da che parte devo scrive'?? Nella colonna di destra o di sinistra???"
SCL: "ODDIOOOO!!! E chi se lo ricorda..... comunque tu vai sempre a sinistra. E vai sicuro!"
AF: "Nella vita.. SEMPRE A SINISTRA! AHAHAHAH!"
SCL: "Esatto!! ahahahahah!! in bocca al lupo tesoooo'! e speriamo sia vegetariano!"
AF: "La solita animalista... CREPIIIIII! Ci sentiamo dopo! ti amo!"
SCL: "Pure io scemo! A dopo!! MIAAAAOOO!"

e poi non mi ha più chiamato.
Ecco. lui fa così. questi attimi di gioia.. e poi scompare. e si fa vivo quando meno me l'aspetto e quando più mi serve.
Lo adoro.

Ti adoro Pi'.
Sono sempre la tua Bridget, in fondo. Petulante, brutta, obesa e fuoriluogo. Ma fiera di esserlo se significa essere la tua Bridget..

Ma|Be e le metafore dell'AMORE


ho cambiato PELLE per l'ennesima volta ed ho messo LE PENNE.

è che questo template mi ha davvero colpita. una di quelle rivelazioni, di quelle botte intuitive che non mi aspettavo il cervello [il mio] potesse nemmeno sfiorare..

mi son trovata quest'animazione quissù...
toh! un pennuto che sbatte la testa contro un cuore ed esclama "OhMyGod!!".....
UN POLLO CHE SI SCONTRA CON L'AMORE.
già.......
ESATTO........
è una metafora perfetta!
e POLLO inteso NON come IDIOTA, FESSO... ma come condizione dell'anima, stato d'essere.
Quasi un "quando meno te l'aspetti ti ci imbatti"..
un "hai la testa tra le nuvole, sei senza prontezza di riflessi, senza reazioni preparate e SBAAAMM!".
Che è così che dovrebbe coglierti l'amore. Con una botta imprevista.
Dovrebbe BECCARTI impreparato...
che poi è la condizione migliore. L'essere pollo.
Sei lì, nell'aia a razzolare, ti guardi intorno con noncuranza, fai chicchirichì quando sorge il sole, percorri la scaletta del tuo pollaio facendo lo slalom tra le cacche delle galline...
e a un certo punto t'innamori.
e non sei per nulla preparato.
bello.
è così che deve andare.
senza impostazione. senza copione. senza valutare le possibilità.
senza scelta. solo perché ti CAPITA, d'innamorarti.
anche ciecamente se vogliamo estremizzare.

Ed è allora che il tuo essere pollo si concretizza.
Ti dimostri te, in tutto te stesso... in tutta la tua POLLITUDINE.
pidocchi e rosse creste fiere. chicchirichì stonati emessi in ore improbabili e piume arruffate per farti grosso.
difetti e pregi insomma.

che bello no?
secondo me è bello.

e ti senti proprio pollo. imbambolato.
e non sai spiegartelo. come mai al posto dei vermicelli, nello stomaco, c'hai le farfalle..
e perché il rosso delle galline te lo senti in faccia.
e vorresti svolazzare, starnazzare (e qui entra in campo anche il sentirsi oca).
e rimani con gli occhi fissi nel vuoto..
insomma... ti POLLIZZI.

Il trucco per sopravvivere comunque rimane il non farlo notare.
perché se poi le galline nel pollaio si accorgono del tuo ESSERE pollo che SI SENTE un pollo e SI COMPORTA da pollo... allora giungono alla conclusione che possono trattarti come si tratta un pollo.
e prenderti in giro per l'aia, e spennarti. o peggio tirarti il collo [che senza pollici opponibili la vedo dura. Ma le galline sono antiche. un modo per farti fuori ce l'hanno di sicuro].
Perché le galline, si sa.. sono senza cervello.
ed onnivore.

però.. che bello essere polli innamorati.
è bello no?

lunedì 15 giugno 2009

L'amor che move il Sole e l'altre stelle......


... che move MERCURIO e l'altri pianeti....


Mercurio piccolo pianeta...
di cui il Sole si accorge perché è il primo di quella corta fila che si perde nel buio dell'universo.... è il primo e ce l'ha sotto il naso.

Mercurio, il primo pianeta.
E come tale il più illuminato.
Il Sole è il suo astro, di Mercurio; che essendo il primo della fila lo rivendica come suo e basta.

Il Sole è una stella e, in quanto tale, splende di luce propria. Ma non se ne rende conto.

Mercurio splende di luce riflessa.. la luce del Sole.
Ed è per questo che lo si può vedere soltanto poco prima dell'alba e poco dopo il tramonto della sua stella.
MA di giorno tutti scompaiono... Mercurio per primo.
MA di notte Mercurio è così piccolo che la luce riflessa che rimbalza sulla sua superficie ridotta non ce la fa a competere con gli altri pianeti... Marte lo si può vedere: bello, rosso in cielo... e anche Giove...

Mercurio
è piccolo. E non è abbastanza, nemmeno per rendere giustizia al suo Sole.. neanche per convincerlo che la luce che riflette proviene tutta della sua unica stella.. e che se non è molta, non è colpa del Sole che illumina poco.. è colpa sua, di Mercurio, che non sa rendergli giustizia, che non lo difende abbastanza, e che si sente piccolo; che non è in grado perché è piccolo.
E che però ce la mette tutta per stare al fianco del suo Sole.

Mercurio non possiede neanche un satellite. E' così minuscolo che non ha abbastanza forza per attrarre a sé una qualsiasi massa e mantenerla in un'orbita..

Mercurio ruota su se stesso lentamente... impiega all'incirca lo stesso periodo per compiere una rivoluzione attorno al Sole ed una rotazione intera sul suo asse.
MA lo fa per scaldarsi il più possibile..
MA lo fa per raccogliere e accumulare quanta più luce...

[la luce serve a Mercurio..
che la scompone
nei colori dell'arcobaleno.]


.... su ogni centimentro della propria superficie.

Mercurio sa soltanto girare attorno al suo Sole.
Lo sa di essere snervante e petulante... sempre intorno a ronzare.
Ma questo solo sa fare... girare intorno al sole.
Senza preoccuparsi di rovinarsi la superficie, di scottarsi la roccia.
Mercurio è tenace.
Mercurio sa solo girare intorno al suo Sole.
E' la sua natura.
E continua a farlo.


L'amor che move Mercurio e l'altri pianeti...
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"Mercurio mi sta sul raggio quando finge di non capire quanto sia importante per me, che tento invano d'inseguirlo per poterlo scaldare interamente, ma impotente non ce la faccio.."


Sole ogni tanto ce la fa ad abbracciare Mercurio e a scaldarlo.
E per Mercurio è il lungo-giorno
più caldo e luminoso e colorato
di tutto il suo breve-anno..

martedì 9 giugno 2009

IOSTOBENECOSI' [con un cartone d'amore a lunga conservazione]

mi vengono in mente le scene di Elizabeth Town, quando guardo certe foto.
hai presente quando lei scatta a lui una foto virtuale, facendo il gesto del clic con le dita davanti al volto, come a voler fermare per sempre quel momento che nella sua fantasia è perfetto.

perché per una volta sono riuscita a fotografare qualcuno come voglio io.
ché per una volta una foto rappresenta davvero un'emozione.
Mia.
[Perché non credo sia comprensibile.]

ma era questo ciò che vedevo quella mattina. per cui vivevo.
che rendeva tutto come lo volevo.

qualcosa che ho visto altre volte. e che in ogni nuova acquistava sempre più valore.

e ridete pure. tanto lo so che dietro qualche schermo dei vostri c'è qualcuno di voi che ride di me.
ridete.
io sto bene così. con queste labbra qui.
sto bene.
alla faccia di chi trova sempre qualcosa, qualche pretesto, il più insensato, per criticare, forse per sentirsi migliore.

io sto proprio bene.
e non mi interessa. di chi per sentirsi bello o intelligente o ricco o fortunato deve per forza dire che qualcuno è brutto o stupido o povero o sfigato.


nonostante io sia una bruttastupidapoverasfigata ho qualcosa che mi riempie.
che si concentra in ogni cellula, sotto la pelle e nel plasma.
una materia densa e luminosa.
di natura spontanea. e purpurea.
che sta aspettando di maturare per poter fuoriuscire in tutta la sua completa limpidezza.

sì. io ce l'ho.
fa rumore, sotto la pelle che vedo pulsare e diventare ogni giorno più brillante.
e chi crede di possederlo ma non ce l'ha, chi l'ha preso da altre situazioni e riadattato come una cover di una vecchia canzone, chi l'ha trapiantato perché non ci sono terreno e condizioni climatiche per una crescita spontanea, chi si sforza di mantenerlo, di farlo riprendere come una pianta travasata nel periodo sbagliato dell'anno o in un vaso troppo piccolo... chi si sforza.. io lo so. mi invidia.

perché si vede.
che sto bene.

Noi non siamo poi così diversi dalla luce del sole, siamo solamente un poco, un poco, un po' più piccoli. Sulla tua schiena ho scritto poesie usando i tuoi nei come punteggiatura.