venerdì 28 maggio 2010

T.R.O.N.P #7bis










Gli erano entrate negli occhi, quelle immagini, come l'istantanea percezione di una felicità assoluta e incondizionata.
Se le sarebbe portate dietro per sempre.
Perchè è cosi' che ti frega, la vita. 
Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. 
E quella li' era la felicità. 
Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. 
E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono, da quell'odore. 

Alla deriva.

T.R.O.N.P. #7: familiarità.

in due giorni si prepara la valigia e, nonostante tutta l'ansia della partenza e il tempo che pare non trascorrere mai, si ritrova in una stazione della Metro di una città che, già dai primi passi, non le è estranea.
come funziona che in ogni posto in cui va non si sente straniera mai? 
saranno le cose che porta con sé, le persone che porta con sé, le persone che trova?
ma a lei sembra che ogni luogo sia una possibile casa.
è così che a Parigi ci ha lasciato un pezzo di cuore.
Sulla tomba di Amedeo. O in Rue Feutrier. In quell'atelier che suo non è. O su un sedile della metro4, che in mezza giornata ha imparato a memoria. Tra le stradine di Montmartre, in tutto quel caos di gente diversa.

E poi, tornare a casa (casa), diventa strano. 
Perché casa (casa) sa che non è.

Ha ragione Lorenzo.
LA MIA CASA DOV' E'?

lunedì 3 maggio 2010

T.R.O.N.P. #6: la densità di [me]

ci trovi tutto quello che ti serve qui sopra.
ci trovi tutto quello che ti serve qui dentro.
ci trovi tutto quello che ti serve tutt'intorno e addosso a me.


sulla pelle.
tra le gambe. 
nella testa.
in fondo al cuore.
ci trovi tutto quello che ti serve.


io mi vendo. a te. 
tu mi paghi. con te.
mi usi. per te.
ed io so che posto ho nel mondo. in te.
ridicolo [?]

potrebbe funzionare, regolato da leggi finanziare.
fanculo l'etica e la morale: facciamo un contratto.
in fondo tutto è un dannato compromesso. che ci perdiamo? 


io sono già sul bordo del burrone.
aspetto te.