lunedì 22 marzo 2010

T.R.O.N.P.#2: believe bEliEvE BELIEVE [Thoughts Rearranged On Nonexistent Paper]

ogni giorno impatta contro la diversità. ci si schianta. 
contro quella diversità pirandelliana che le scaglia contro manciate di sfiducia come ad una sposa si lancia con poca delicatezza il riso. 
maschere, di maschere, su maschere, per maschere. 
ovunque. 
vicine, lontane. vicinissime. e più ci ripensa più l'ira sale.
distruggere. qualsiasi cosa. ma distruggere. 
urlare sbraitare.
è sempre lei. con la sua pelle trasparente, che non filtra il colore delle vene.
è sempre lei con quella schiettezza acidula. che sa di ferro in bocca.
è sempre lei, col suo silenzio rumoroso. casinista di sguardi e incapace di trattenersi nelle reazioni.
è sempre lei con la delusione fatta frastuono. il fischio nelle orecchie che non va via. l'irrespirabile aria umida della viltà umana. 
e allora vaffanculo, tra i denti.

lei e l'altra lei.
LEI/#LEI

aveva bisogno di una sana chiacchierata con te.
di ridere delle tue cazzate e delle proprie cose serie. si prende troppo sul serio senza di te. 
e tu sei quello che riesce a scrollarle di dosso i calcinacci del tedio di questo mondo che le crolla inesorabilmente addosso. 
aveva bisogno dei tuoi occhi e delle vostre sigarette.
di vedere il mondo nei toni del blu.
aveva bisogno del vostro esserci.
ed eri lì, a due rettilinei lunghi sterrati. eri lì, a mezzo litro di gasolio.
e non lo sapevate. poveri sciocchi amanti da 3 vite.

ed ora #LEI che esplode in LEI sempre più pericolosamente.
l'ira. e gli istinti primordiali. e il vaffanculo a denti stretti.

"non voglio morire senza cicatrici. Perciò picchiami, sennò perdo il coraggio."

2 commenti:

Clelia ha detto...

Gridalo il tuo vaffanculo... magari non risolve le cose ma ti da un senso di liberta' farlo uscire dai denti

Clelia

Baol ha detto...

Salveeeeeeeeee

Sì, segui il consiglio qui sopra, urla il tuo vaffanculo!

Ben ritrovata nella blogosfera :)