mercoledì 10 dicembre 2008

Reductio ad absurdum...


L'altra sera parlavo su emmessenne con un certo strano ed affascinante GeNiO dai riccioli d'oRo. Una persona che è stata catapultata nella mia vita da un altro caro strano ed affascinante POETAePITTORE, che devo ringraziare, finché morte non mi separi dalla vita, per questo inaspettato ma da sempre atteso incontro/scontro.

Un essere dai riccioli d'oRo e dagli occhi BlUbLuBlU, che dice delle stramberie, le più logiche e concrete di MAI, di cui ho sentito parlare soltanto dalla "Me.StEsSa.DeL.mOtO.cIrCoLaRe.UnIfOrMe."
(E se non vi raccapezzate cliccate QUI.)

E mi è venuto da pensare che questo GeNiO oRoEbLu fosse di un altro pianeta, forse di una stella con un nome siglato da qualche scienziato.
E che magari a due o tre isolati di buio da quel sole, lontano miliardi di anni luce da qui, ci fosse anche la mia di stella..
o BucoNero_ViOlA,nOtTe.quasi.verso.l'AlBa_ con la mia nuvolettaVeRdE..

E si parlava della possibilità di incontrarsi e di conoscersi.
Perché (almeno a me) non basta più essere "l'amica dell'amico" e conoscere "l'amico del mio amico".
NON VOGLIO TRAMITI.
Voglio vivere questa persona direttamente.
Sulla mia pelle, con le mie orecchie, gli occhi, le mani e con tutti gli altri 6-7 sensi che madre natura o chi per lei mi ha messo a disposizione in questo corpo, in questo corazon, in quest'anima inquieta e vibrante.

Perché ne parlo non so.
ma mi stimola.
mi incuriosisce.
mi sorprende.
mi illude.
Fa girare quelle 4 rotellette del mio ingranaggio cerebrale ossidato dalla pigrizia.

Bene. Dopo questo elogio gratuito.
vado avanti.

Dicevo.. si parlava, l'altra sera, di tutto un po'.
Quand'ecco che il ricciolo mi fa una delle sue solite uscite spiazzanti.
Cheppoi io sembro tanto estroversa e buffona ma dietro dietro, ben nascosta, c'è una timidezza da far impallidire un bocciolo di rosa.
E con la semplice richiesta di vederci, sottoforma di appuntamento a brevissima scadenza, mi mette in crisi.

Mai sentita così per un incontro.
MAI.
Terrorizzata ed euforica allo stesso tempo.
Non la classica paura del
OHMMIODDDIOOO.NON.HO.NULLA.DA.METTERE.DEVO.FARMI.LE.MECHES!
o del SE.SOLO.AVESSI.FATTO.UNA.MEZZ'ORA.IN.PIU'.DI.STEP.
E.LE.1O'000.SERIE.DI.ADDOMINALI.E.GLUTEI!

E' una paura diversa. Legata a un concetto strettamente intimo.
Di me. Nuda.
Senza difese.
Il terrore e l'eccitazione di giocare senza regole, senza appigli a cui aggrapparsi quando la situazione si fa sfavorevole.
Perché è di questo che si tratta. Della sua capacità di mettermi a nudo. Cosa che io non permetto a nessuno.
NESSUNO.

E, ecco ecco, ora ci arrivo al momento di riflessione.
Ho scoperto che.
che questa conoscenza a carte scoperte.
ANZI ANZI NO.
che questa sua capacità di leggere le mie carte, per quanto coperte possa io tenerle, guarda un po', mi rende fragile.
FRAGILISSIMA.
Ultrasottile.

Pericolo.Pericolo.Pericolo.Pericolo.Pericolo.Pericolo.Pericolo.Pericolo.

Perché il ricciolo sa colpirmi. Sa quali sono le crepe del mio cuore a cui fissarsi e in cui penetrare.
E so che se lo vedrò, se lo conoscerò.
sarà straziante privarmene.
nel momento dell'abbandono.

E qui nasce la riflessione sui RICORDI (sento già i vostri "FINALMENTE! SPERIAMO ALMENO CHE TUTTO 'STO SPROLOQUIO SIA VALSO A QUALCOSA". A dire il vero non lo so.. Ricordate la mia semplicità banale? Ecco.)

Vivo di ricordi. Belli o brutti che siano. Sono costretta.
La mia vita è tutta un ricordo. ed un pensare a come sarebbe, se non mi fosse girata così.
CREDERE.
Ed è per questo che i ricordi sono la cosa che mi fa più paura.
ancor prima delle assistenti sociali.

In genere si sospira con i ricordi.
Ahhhh....... puff!

Io credo invece che abbiano un'essenza infima e una volontà ipocrita.
I ricordi ti fanno credere di essere belli.
Tutto accade in un attimo: l'odore dei broccoli in cucina, le dita che fanno il nodo ai lacci della scarpa, la parola TEDIOSO, un paio di note giuste SOL DO MI DO..
ed ecco che una di queste piccole, insignificanti cose istantaneamente funziona come un link, che conduce la tua attenzione sensoriale e tutte le tue sinapsi cerebrali in uno spazietto minuscolo della tua memoria.
E' UN TRIP.
E' UN FLASH.
e ti ritrovi quasi a rivivere la stessa gioia, le stesse emozioni..
Anche i ricordi tristi, quelli brutti.. hanno la capacità di apparire meno di quel che erano quando erano la realtà di quei momenti.
Ti sembrano leggeri.. Sollevano lo spirito.
I ricordi sono ipocriti.
Perché ti fanno sentire bene. Se ci pensi giusto quegli attimi che durano.
Ma se ti ci soffermi un pochino di più, si portano dietro la malinconia.
come i fantasmi trascinano le loro catene.
E la malinconia è tristezza.
E' romantica, ma è triste. E' sola.
E alla fine zitti zitti i ricordi se ne vanno, le loro immagini ti abbandonano, scivolano silenziosamente nell'oblio e ti lasciano un aroma.
di SOLITUDINE e SENTIMENTO.

Ora.
Non oserei mai dire che è meglio non viverle quelle situazioni che poi sai già che saranno trasformate in un ricordo con meriti e contromeriti.
ANZI.
IO VOGLIO VIVERLE.
perché è importante farlo.
Vivere intendo.

Ma permettete che io sia al contempo TERRIBILMENTE EUFORICA e TERRORIZZATA?

euforica per un pezzo di realtà di cui conosco il valore.
terrorizzata per il bagaglio sentimentale di cui si farà carico la memoria.

Occhei.
ora sono pronta.

3 commenti:

mIsi@Mistriani ha detto...

questo post è bellissimo.
ti esprime in modo bellissimo.
in tutte le tue paure,e spinte a vivere.
in tutta la tua timidezza nascosta dietro alla simpatia..[che è la prima cosa che viene fuori dalle tue parole^^]

ed è bellissima quella sensazione del giocare non a carte scoperte..ma del credere di giocare protetti,ed accorgersi che per qualcuno,sei un libro aperto.
è stupendo trovare qualcuno che vede le tue carte,anche se sono girate.
stupendo,ma pericoloso,per chi se la vive in modo vero.e profondo.
quindi certo,che è comprensibile il tuo terroremistoaeuforia..e vedrai che a prevalere sarà la seconda..
:)
sono contenta per il tuo incontro.e per il modo in cui te la stai vivendo.
vivitela con tutti i sensi,questa persona,perchè se ti fa stare così,se ti incuriosisce,e stimola,così,ne vale sicuramente la pena.
buona giornata,conterranea
:p

Ma|Be ha detto...

@Mistriani
Grazie.. è quello che voglio. con tutte le molecoline della mia EMOchimica..
Questa voglia mi scorre nelle venuzze già da un pò e non si è mai arrestata. E mi fa bene.

Anonimo ha detto...
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